Saranno abbattute le casette sorte nel post-sisma

IlCentro - 13 mar. 2013

Ancora critiche al sindaco di Barisciano da parte del consigliere di opposizione,WalterSalvatore. «Capita così che a Barisciano», dice «terra di abusi edilizi più o meno evidenti, il sindaco abbia deciso che le casette provvisorie edificate in base al regolamento comunale partorito per far fronte all'emergenza post sisma debbano essere tutte abbattute entro e non oltre 45 giorni dal suo provvedimento».

«Un editto», prosegue «che non fa distinzioni tra le casette di chi ci abita in attesa che la ricostruzione, ormai ferma da oltre un anno, gli consenta di riparare casa propria, di chi ci ha depositato i propri mobili e gli oggetti più cari, sempre in attesa che possa riportarli nella propria abitazione, di chi ci ha marciato , di chi ci rimette gli animali e di chi, in campagna, si è fatto una piccola, graziosa fattoria. Non è dato sapere se la decisione contempla anche l'abbattimento delle tre mega ville forse abusive costruite all'insaputa del sindaco. Se così fosse sarebbe un danno per le casse comunali in quanto un presunto abuso di così vaste proporzioni, ancorché inspiegabilmente passato inosservato per legge va acquisito al patrimonio comunale e destinato ad utilità pubblica».

«Inutile anche argomentare che», conclude, «con un piano regolatore fermo al lontano 1976, sanare alcune delle casette risulta pressoché impossibile. Inutile anche argomentare che è di questi giorni l'affidamento dell'incarico per redigere il nuovo piano regolatore e che quindi il Comune è consapevole della necessità del nuovo strumento urbanistico e delle cresciute esigenze».

IlCentro - 13 mar. 2013