Ricostruzione: Volano stracci
26 ago. 2013
La ricostruzione, quella all'interno della perimetrazione del centro storico, non è ancora partita che già volano stracci e fioccano annunci su imminenti ricorsi al TAR.
A Barisciano si prospetta un autunno caldo che vedrà arrivare al pettine i numerosi nodi irrisolti dall'inerzia del Sindaco in carica nonostante le ripetute e quasi ossessive istanze presentate dagli addetti ai lavori che chiedono ormai da troppo tempo soluzioni e chiare indicazioni sulle procedure e modalità per gestire la ricostruzione.
Ed è così che alcuni tecnici si apprestano a fare un'analisi comparata delle recenti istruttorie eseguite oggi su una decina di progetti vecchi ormai di due anni con il preciso intento di dimostrare e denunciare, con dati alla mano, eventuali disparità di trattamento e divaricanti ed iniqui criteri d'analisi.
Altri invece impugneranno loro malgrado l'atto di concessione del contributo, atteso da oltre due anni, lamentando scorrettezze procedurali e formali che sostanziano il totale spregio del lavoro di progettazione eseguito dei tecnici incaricati dai privati.
Qualcuno, invece, in ossequio all'atavica tendenza alla posizione supina, nonostante ne ricorrano le condizioni eviterà ogni scontro o contestazione con l'amministrazione porgendo, se richiesta, anche l'altra guancia.
Danni su danni, sgarbi su sgarbi e nessuno che spieghi come è ammissibile e tollerabile che ad un Sindaco, in barba a quanto sancito ormai da decenni dalla riforma Bassanini, sia consentito di governare l'Ufficio Sisma, un ufficio squisitamente tecnico e ad un intero Consiglio di dormire sonni profondi disinteressandosi completamente da tutto ciò che riguarda la ricostruzione.
Che il Prefetto debba nominare un commissario? Chissà... forse è già troppo tardi.
Walter Salvatore