Ricostruzione: beata ignoranza

16 set. 2013

Come Presidente di Consorzio sono diventato anch'io membro del neo Comitato dei Presidenti di Barisciano e Frazioni ed in questa veste sono naturalmente informato sui lavori del Comitato ed indirettamente ho dunque il "privilegio" di conoscere il contenuto delle recenti Istanze sottoposte ai vari "attori" che guidano la ricostruzione. Ricostruzione che ormai si può a pieno titolo considerare una immane commedia.

Un privilegio che, per il morale, la salute e l'equilibrio psicofisico può diventare deleterio quando leggi gli argomenti trattati dalle singole richieste di chiarimento formulate dal Comitato.

Se gli attori principali della ricostruzione (i Presidenti) a quasi cinque anni dal terremoto sono nella condizione di dover chiedere spiegazioni su aspetti elementari e fondamentali delle procedure che regolano le varie fasi della ricostruzione nasce naturale e prepotente il pensiero che fino ad ora abbiamo girato a vuoto sprecando tempo e risorse e soprattutto che qualcuno ci ha fatto imboccare una strada completamente sbagliata.

Abbiamo e continuiamo a dare fiducia a personaggi che non si sa in virtù di quale specifica competenza sono di volta in volta stati messi o addirittura si sono messi, ai vari livelli, a governare la ricostruzione.

Non ci rimane che incrociare le dita e stare a vedere tempi e qualità delle risposte ma nel frattempo quel vago malessere che prende ciascuno di noi quando ha l'impressione di essere stato preso in giro per lungo tempo si fa più acuto e ti fa invidiare chi, ignorando o disinteressandosi totalmente dei problemi della ricostruzione, riesce a condurre tutto sommato una vita quieta e senza malumori.

Beata ignoranza...

In allegato le prime istanze prodotte dal Comitato