Piani di Ricostruzione: L'avevamo detto!

Time Out

17 lug. 2012

Spero di fare cosa gradita ai nostri lettori ripescando una vecchia comunicazione (28/2/2011) relativa al primo emblematico episodio che denunciava l'azzardata scelta di affidare alle Università, senza gara, la redazione dei famigerati piani di ricostruzione.

Un caso specifico, quello di Barisciano, che evidenziava come l'Università sarebbe costata, sia in termini economici che temporali, molto più di un qualsiasi studio professionale con un'esperienza quarantennale.

Da sottolineare che la facoltà di Architettura e Design di Camerino è stata istituita a dicembre 2009 e diventata operativa non prima di febbraio/marzo 2010, un anno dopo il terremoto.

In allegato anche la nota inviata quasi in tempo reale (2/3/2011) dal capo dell'STM a tutti i Sindaci. Trapela un Fontana che con raro coraggio leonino e saggezza da consumato statista scarica sui Sindaci ogni responsabilità.

Sulla questione non si ha invece notizia, da febbraio del 2011, né dalla Corte dei Conti, a cui sono stati inviati il 26/2/2011 gli atti del Comune di Barisciano, né dal TAR che era stato sollecitato sulla questione dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri con un ricorso presentato il 25 maggio 2011.

Strano... è passato parecchio tempo (un anno e mezzo) e l'argomento certamente non era di quelli marginali. Entrambi gli Istituti di controllo devono avere parecchie pratiche inevase antecedenti a quelle proposte 17 mesi fa e sicuramente tutte trattano questioni ben più importanti di quella che oggi è oggetto d'attenzione da parte della Procura della Repubblica.

Walter Salvatore

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