Mister "7 voti" ha una pagliuzza nell'occhio

24 mag. 2015

Vent'anni a fare il "voyeur" dal buco della serratura sugli accadimenti di Barisciano ed ora si fa frullare la coda di paglia convinto che con l'appellativo "un risorto seguace di Pol Pot" ci si riferisse a lui.

L'immediato post terremoto ha fatto cadere la maschera ad un bel un po' di personaggi locali che ora, passata la buriana, fanno gli gnorri sperando nella memoria corta delle persone.

Ma anche volendo sorvolare sulle degenerazioni comportamentali di quel periodo non credo sia dello stesso parere quella candidata delle Frazioni che ha saputo solo a giochi fatti di non essere più nella loro lista.

L'hanno cercata, lusingata, pregata di candidarsi e le hanno fatto anche spendere inutilmente soldi per certificati e poi, senza neppure usarle la cortesia di avvisarla, il nostro "mister sette voti" su di lei ha deciso di porre il veto.

Un bel tiro sotto la cintola, e non è stato l'unico, che la dice lunga sull'affidabilità, la correttezza e l'onestà intellettuale dei protagonisti di questa lista tra cui, non dimentichiamolo, troviamo in testa chi, pur sedendo tuttora sui banchi della maggioranza nel ruolo di assessore, pratica l'ipocrisia di porsi a capo della lista che le si oppone.

Clara Camardese è senza alcun dubbio l'unica persona nelle Frazioni che a modo suo si è fatta sentire, ad ogni livello, per pretendere una ricostruzione a prova di stupidi e ciò nonostante hanno avuto l'indecenza di escluderla usandole una maleducazione ed una scorrettezza tali che in altre epoche o ad altre latitudini sarebbe valsa un'onta da lavare con il sangue.

Non è stato certo il nostrano Pol Pot ad esporsi in questi anni o il nostro assessore buono per ogni stagione. E' certo invece che entrambi, dei problemi della ricostruzione, forse arriveranno a coglierne qualche labile aspetto a giochi finiti.

Fino a quando nell'amministrazione ci saranno minoranze totalmente inutili e finché ne avrà voglia, questo "scribacchino locale" continuerà ad informare quei pochi lettori interessati ad un racconto della realtà non viziata da retropensieri gratuitamente maliziosi, miseri preconcetti od asservita al signorotto di turno.

Walter Salvatore