Life "Praterie" e la rete elettrosaldata

Life Praterie

16 mar. 2015

Ci sono zone dell'Abruzzo interno di rara bellezza paesaggistica.

Luoghi rimasti intatti fino a pochi anni fa e, nel territorio che da Barisciano va fino al Gran Sasso d'Italia, i visitatori che vi giungevano dai luoghi più disparati unanimamente definivano il "piccolo Tibet".

Oggi dobbiamo ringraziare la sagacia degli scienziati di un Parco Nazionale, unita a quella di alcuni politici locali, complici le risorse economiche messe a disposizione dal progetto europeo Life "Praterie", se questo territorio si incammina verso un miserevole abbrutimento.

Nessuno, nei secoli passati, si era mai azzardato a pensare di imbragare cotanta bellezza mettendo in opera recinzioni (in rete elettrosaldata) che oltre a precluderne la fruizione snaturano l'ambiente in modo abominioso.

Da chi abituato per indole e mestiere a porre steccati ed ostacoli in ogni dominio di propria competenza non c'era da aspettarsi di meglio e suonano particolarmente beffarde nonché inquietanti, per chi ama la natura e questi luoghi, le affermazioni di chi è stato sindaco per un decennio ed amministratore da un trentennio e che oggi annuncia, con baldanzosa soddisfazione: "è importante ritornare come operatori ad occuparci del territorio, ciascuno per le proprie competenze e possibilità."

Se andiamo a vedere quale azienda di Barisciano ha avuto l'incarico di porre in opera questa idea balorda si intravedono i purulenti motivi di tanta soddisfazione ma si capisce anche che con l'ambiente, il territorio e la sua valorizzazione questa iniziativa non c'azzecca nulla.

Sarebbero da denunciare tutti per danni al patrimonio dell'umanità ma nell'attuale degrado politico, intellettuale, morale ed etico correremmo il rischio di essere giustiziati.

Meglio tacere e voltarsi dall'altra parte. Con buona pace di un territorio lasciatoci intatto da quegli antenati che, nella loro semplicità, hanno dimostrato ampiamente alle attuali generazioni che l'uso dell'intelletto non è prerogativa di chi ha studiato o di chi si atteggia amministratore della cosa pubblica.

Walter Salvatore