Insulti all'assessore

Barisciano - regime al collasso

Il gruppo di minoranza di Barisciano esprime la propria solidarietà all’assessore alle politiche sociali Roberta Pacifico, alla sua famiglia ed al sig. Iannarelli Luciano duramente attaccati ed insultati da un manifestino anonimo distribuito per le vie del paese nella notte tra il 3 ed il 4 maggio.

Un volantino carico d’insulti che “intima” al segretario del locale clan del PD di epurare i soggetti menzionati e sollecita il Sindaco a “cacciare a calci nel sedere” l’assessore indegno.

Motivo dell’epurazione e delle ritorsioni richieste l’aver denunciato senza indugio ed omissioni gli errori formali e sostanziali perpetrati dall’ex sindaco ed attuale consigliere di maggioranza a discapito del locale Centro Ricreativo Anziani di Barisciano nonché un’allegra, superficiale se non incompetente gestione del sodalizio.

Nel condannare l’accaduto la minoranza non può che sottolineare e denunciare come sia evidente la totale mancanza di trasparenza e democrazia nel comune amministrato da questa enclave parentale e partigiana e come sia lampante che le riunioni svolte nella locale cellula del partito democratico abbiano non tanto l’intento di dibattere su questioni politiche e sui possibili progressi da far conseguire al paese ma abbiano invece il “vizietto” di tentare di controllare il territorio e le sue voci oneste e libere determinando un clima di omertà, timori e soggezioni degne del più cupo regime dittatoriale.

Speriamo non debba essere necessario sollecitare l’intervento della Comunità Internazionale per ripristinare, a Barisciano, quella democrazia che oggi pretendiamo dai paesi nord-africani.

Walter Salvatore