INCIUCCIADOS: tresca bariscianense

inciucciados

2 mag. 2014

In questi anni più volte sono state denunciate e portate alla luce le responsabilità della locale cellula del PD riguardo l'infausta gestione amministrativa del Comune di Barisciano di questi ultimi 25 anni.

Da quando il PD è riuscito a strappare alla DC il comando feudale del Paese, Barisciano è pian piano ma inesorabilmente scivoltato nel degrado, nell'appiattimento, nell'ottenebramento... perdendo di volta in volta ogni occasione di sviluppo ed imponendo alla collettività uno stile di vita e di governo che definire DEMOCRATICO è offendere i padri costituenti.

Una cellula abituata a tessere nell'ombra orditure spesso di una demenzialità tale da lasciare attoniti ma sempre pronta a defilarsi stizzita se qualcuno chiede loro conto dei madornali errori perpetrati ai danni dell'intera collettività.

Un manipolo di attempati nostalgici e di nuovi soldatini a cui piace, ad ogni tornata elettorale, scimmiottare le trattative politiche fatte ai piani alti nazionali pur consapevoli di consacrare sull'altare di questa ignobile mimica le sorti del Paese.

E' di questi giorni la "scoperta" della tresca spartitoria di una parte del Centro Destra all'Aquila, dove a fronte dell'appoggio da dare alle regionali a Luca Ricciuti si opzionano De Matteis alla Camera e Mannetti a Sindaco del Comune dell'Aquila.

Ebbene Barisciano non poteva essere da meno visti gli statisti che vi regnano tanto che voci autorevoli svelano una "tresca" tutta nostrana ispirata dalla Senatrice aquilana che vedrebbe, in cambio di un appoggio a Nusca alle regionali, l'attuale Sindaco di Barisciano prendere il posto di Nusca come Coordinatore dei sindaci del cratere e Fabrizio D'Alessandro sostituire il Sindaco di Barisciano alle prossime elezioni.

Dalla padella alla brace. Solo che questa volta, a farne le spese, non saranno solo i cittadini di Barisciano con l'imposizione dell'ennesimo soldatino/sindaco della nostrana cellula del PD ma la Regione intera con Nusca e l'intero cratere con Di Paolo.

Nonostante gli errori e la conclamata incapacità a governare anche un piccolo paese come Barisciano le carriere di questi nostagici fuori tempo sembrano ormai stabilite e certo non sulla base dei meriti ma bensì dell'appartenenza al clan e della propensione alla cieca obbedienza al principe di turno.

La carriera ed il tornaconto personale prima di ogni cosa e se il tutto va in danno ad un'intera collettività poco importa... sono solamente danni collaterali

Auguri....

Walter Salvatore