Il pubblico a servizio del privato

mecerie a barisciano

AbruzzoWeb - 15 nov. 2011

Macerie post terremoto, Costantini: "A Barisciano il pubblico a servizio del privato".

"Se hai un sito pubblico che ospita una piccola vecchia discarica, a confine con una grande cava privata esaurita e terreni agricoli fronte strada e devi realizzare un impianto di dimensioni adeguate alle necessità del territorio aquilano per lo smaltimento di enormi quantità di macerie, hai due opzioni possibili.

La prima - Espropri la grande cava dismessa, già predisposta ad accogliere le macerie, spendendo poco, recuperi al servizio anche la piccola vecchia discarica, ti garantisci la capienza necessaria per anni e lasci perdere i terreni agricoli, peraltro a confine con la viabilità pubblica. Questo, se persegui, come dovresti, l'interesse pubblico.

La seconda - Approvi un progetto di dimensioni già in partenza insufficienti, escludi dal progetto e dall'esproprio la grande cava dismessa privata e nel frattempo la autorizzi, ovviamente come impianto privato, a svolgervi l'attività di recupero e di smaltimento di inerti. Questo se persegui, come non dovresti, un interesse diverso da quello pubblico ed intendi coscientemente predisporti al ricatto commerciale (a quel punto del tutto legittimo) che dovrai subire sia durante l'esercizio dell'attività, che soprattutto quando avrai bisogno di ampliare l'impianto".

Lo dice il capogruppo dell'Idv Carlo Costantini.

"A Barisciano, sulla base di quanto emerso dalla risposta fornita questa mattina ad una mia interpellanza, e' stata attivata, nell'indifferenza di tutti, la seconda opzione. Se accettiamo che i nostri soldi vengano spesi in questo modo, poi non stupiamoci se rischiamo di fallire".

AbruzzoWeb - 15 nov. 2011