Il PRESIDENTE si è arreso

01 dic. 2012

Ultima "chiamata" per il consigliere di Barisciano Walter Salvatore che deve sciogliere il nodo dell'incompatibilità tra la carica amministrativa e quella di presidente di consorzio.

Il Sindaco di Barisciano, su consiglio del Prefetto, ha adottando la procedura prevista dall'art. 69 del TUEL per risolvere la sopravvenuta incompatibilità.

Un primo consiglio comunale è servito per contestare l'incompatibilità al consigliere che nei successivi 10 giorni, come previsto dal TUEL, ha prodotto le proprie memorie/osservazioni che si sono sostanziate in un esposto alla Procura della Repubblica.

Nel secondo consiglio tenutosi ieri 30 novembre, si è preso atto delle memorie ed è stata riaffermata la contestazione dell'incompatibilità e, contestualmente, il Sindaco ha preso l'impegno di sentire il Prefetto riguardo alle eccezioni di incostituzionalità sollevate dal consigliere.

Nel frattempo la procedura prevista dall'art. 69 concede al consigliere ulteriori 10 giorni per decidere sul da farsi.

In attesa che la Procura o il Prefetto si esprimano sulla questione al consigliere incompatibile non rimane altro da fare che rinunciare, a malincuore, alla carica di presidente di consorzio.

Provvederà nei prossimi giorni ad attivare le formalità necessarie al trasferimento della carica in capo al FRATELLO certo così di aver eliminato, senza ombra di dubbio, l'incompatibilità che avrebbe potuto indurlo a trarre un indebito vantaggio personale dal doppio incarico.

Walter Salvatore