Fischi per fiaschi: sordo o... paragnosta?

Finto sordo o paraculo

27 giu. 2014

La missiva di risposta del Sindaco al Comitato dei Presidenti continua senza ancora entrare nel merito delle criticità evidenziate nei criteri per stabilire le priorità nella ricostruzione di Barisciano indugiando in ulteriori riflessioni:

"Naturalmente non posso non osservare che la delibera è stata pubblicata all'albo pretorio del comune in data 31/3/2014 e quindi erano pubblicamente noti i criteri adottati dall'Amministrazione comunale. Non mi risulta che sia stata convocata immediatamente una riunione del Comitato dei Presidenti per analizzare il contenuto degli indirizzi riportati nell'atto amministrativo, né sono state formulate immediatamente le osservazioni riportate nell'istanza in argomento, invece le critiche agli indirizzi sono state formulate e ufficializzate solo dopo la pubblicazione della relativa graduatoria."

Il Sindaco di Barisciano ha una evidente propensione a fare quello che cade dal pero e con candore ed incredibile sfacciataggine fa finta di non sapere che:

- Il 28 marzo i contenuti del disciplinare erano già noti tanto che sulla stampa si registra un comunicato dal titolo "Anziani sbrigatevi a morire" con chiari riferimenti all'assenza di specifiche tutele rivolte a questa fascia di popolazione terremotata insieme all'ennesima denuncia della mancata preventiva condivisione dei criteri approvati;

- l'8 aprile un altro articolo di stampa dal titolo "Sindaco di sinistra, Sindaco di destra" risottolinea la mancanza a Barisciano di preventiva condivisione esercitata invece altrove da un sindaco di destra che, nell'immaginario collettivo, dovrebbe agire in modo meno democratico di uno che millanta di ispirarsi ad idee di sinistra;  

- Il 9 aprile un presidente "a caso" scrive al Sindaco, ai consiglieri, all'USRC ed al Comitato dei Presidenti denunciando le criticità contenute nel disciplinare ed invitando a ritirare quanto deliberato e ad "accendere il cervello" prima di addivenire ad un disciplinare coerente con la finalità di regolare la ricostruzione privata negli anni a venire;

- L'11 aprile un altro comunicato stampa dal titolo "Priorità: FAQ o forse... FUCK" denuncia il tentativo di "aggiustare" il disciplinare votato dal Consiglio Comunale utilizzando impropriamente il metodo delle FAQ (domande e risposte frequenti);

ma prima ancora:

- a settembre 2013 il Comitato dei Presidenti pone al Sindaco una serie di quesiti tra cui quello sulla determinazione delle priorità;

- a novembre 2013 il Sindaco risponde al Comitato dichiarando che le priorità saranno quelle individuate nel Piano di Ricostruzione;

- a febbraio 2014 il Comitato invia formale richiesta al Sindaco ed all'USRC perché si condividano preventivamente i criteri per definire le priorità;

Si dice che "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire..." ma quando a questo atteggiamento si somma anche l'evidente propensione a fare il paragnosta allora la cosa si fa grave.

Walter Salvatore