Festa grande al 48B ed una messa per Sant'Emidio

SantEmidio

23 apr. 2014

I proprietari delle abitazioni racchiuse nell'aggregato edilizio di Barisciano, identificato con il nr. 48B, si riuniranno domenica prossima per festeggiare la positiva conclusione dell'istruttoria che ha portato alla concessione definitiva del contributo per il recupero post sisma.

Faranno dire una messa di ringraziamento a Sant'Emidio, Vescovo, Martire e potentissimo protettore dai terremoti.

Una giornata di giubilo che pone la parola fine ad una sequenza di rettifiche (almeno 3) del contributo "definitivo" concesso, nella prima versione, a settembre del 2013.

Oggi, dopo sette mesi ed a lavori quasi ultimati, finalmente si ha contezza delle lavorazioni ammissibili e su quanti soldi sono disponibili.

Anche il Presidente/Procuratore parteciperà ai festeggiamenti ma non tanto per la felice e definitiva conclusione, ancorché tardiva, della vicenda, ma per celebrare la certezza che con il subentro degli uffici dell'USRC nell'istruttoria delle pratiche sarà più difficile trovarsi di fronte ad istruttorie bacate, alla necessità di continue, estenuanti e dispendiose richieste di rettifiche, incertezza sulle somme realmente disponibili che si trasforma in difficoltà di gestione dei rapporti contrattuali con i fornitori d'opera.

Per rendere la ricostruzione esente da tortuorse quanto grottesche situazioni adesso sarebbe auspicabile completare l'opera trasferendo in capo agli uffici dell'USRC anche la fase della rendicontazione e la relativa erogazione delle somme spettanti.

Non è la prima volta che sosteniamo la necessità di togliere la ricostruzione, almeno la parte pratica ed operativa, dalle mani dei Sindaci e delle amministrazioni locali.

In questo modo si eviterebbero: il moltiplicarsi di interpetazioni della stessa norma, i sospetti di clientelisimi, la limitata se non farraginosa operatività dei comuni dovuta alla atavica mancanza di organico, all'impegno straordinario insostenibile che la ricostruzione richiede a questi piccoli Enti.

Un unico interlocutore ed una univoca gestione delle pratiche della ricostruzione farebbero inoltre pulizia di tante inefficienze, inadeguatezze, incompetenze e superficialità.

Ci affidiamo dunque a Sant'Emidio con la speranza che voglia intercedere sul Dr. Paolo Esposito (USRC) tanto da suggerirgli di interloquire con il Ministro di turno chiedendogli di risolvere ed eliminare questa stortura operativa.

Walter Salvatore