Elezioni comunali: attenzione ai Vice Sindaci

Severino

4 apr. 2015

Tra poco più di un mese diversi comuni del cratere dovranno eleggere una nuova amministrazione.

A Barisciano la composizione delle liste sembra a buon punto ed escludendo le residue titubanze di qualche indeciso e pochi altri incontri per affinare programmi e strategie, i giochi sostanzialmente sembrano conclusi.

C'è un punto d'attenzione, però, che sembra sfuggito ai contendenti. Un nodo che diventa cruciale soprattutto per i comuni alle prese con la ricostruzione e con i molteplici appetiti ed interessi che ruotano intorno ad essa.

Va considerata con pragmatismo la possibilità, affatto remota (vedi Poggio Picenze), che l'eletto primo cittadino venga coinvolto in qualche inchiesta che ne sostanzierebbe la decadenza in base alla nota Legge Severino.

Se ciò dovesse accadere un'ordinanza Prefettizia trasferirebbe il governo del paese nelle mani del Vice Sindaco.

A Barisciano questo ruolo è sempre stata affidato a figure di secondo piano che, nell'immaginario collettivo, avrebbero dovuto rappresentare gli interessi delle Frazioni.

Figure che invece, almeno in quest'ultimo ventennio, sono risultate pressoché inutili allo scopo, ignare di quanto accadeva in comune, incapaci di orientare qualsiasi scelta politica ma brave nel millantare per vent'anni l'imminente realizzazione di un centro commerciale, diffusi insediamenti edilizi, piani regolatori mai partoriti e chi più ne ha più ne metta.

Questa volta la spilletta va appuntata sul petto di un personaggio da individuare sapendo che potrebbe essere chiamato a svolgere il ruolo di Sindaco.

Attenzione quindi al candidato Vice Sindaco. Non considerare l'eventualità di un passaggio forzato di consegne sarebbe ingenuo.

Walter Salvatore