Elezioni Barisciano: La lista bifronte e quella Barca

21 mag. 2015

Tra 10 giorni i cittadini di Barisciano sono chiamati ad eleggere una nuova amministrazione.

Le liste in competizione sono già consultabili da qualche giorno sul sito comunale grazie alla familiarità del sindaco uscente con i cunicoli spazio temporali scoperti a Barisciano.

Il documento, dal titolo MANIFESTO CANDIDATI, è infatti datato 23 maggio prossimo ed abbiamo dunque il privilegio di riceverlo direttamente dal futuro.

Leggendo questo "messaggio dal futuro" scaturiscono prepotentemente alcune considerazioni.

La prima e seconda lista sembrano le due facce di una stessa medaglia. Da una parte abbiamo il sindaco uscente che si presenta con una squadra tutta nuova, ammettendo implicitamente che quella vecchia lo ha profondamente deluso oppure, viceversa, che è lui ad aver deluso tutti i vecchi consiglieri.

Dall'altra ci troviamo, come candidato sindaco, un assessore uscente. Un personaggio ancora oggi assessore nell'attuale giunta, quale evidente espressione di fiducia del sindaco uscente, che oggi si propone come capolista nello schieramento contrapposto a quello del suo sindaco e che va raccontando agli ignari elettori di aver, per cinque anni, contrastato l'operato della sua maggioranza.

Agli atti, però, risultano solo due episodi in cui la nostra "eroina" ha espresso con l'astensione un voto diverso dai suoi compagni ed in entrambi i casi non lo ha certo fatto per difendere gli interessi della collettività ma solo per timore di possibili responsabilità penali personali.

Abbiamo poi due fratelli, uno da una parte ed uno dall'altra. Un esperto di retropensiero da una parte ed uno dall'altra.

Non manca, sia nell'una che nell'altra lista, chi ha dimostrato, in quest'ultimo ventennio, di essere completamente inutile per lo sviluppo del Paese e completano le liste gli immancabili figuranti che hanno il compito di racimolare qualche voto ma fatalmente sono destinati a rimanere fuori dai banchi dell'amministrazione.

Tra questi spicca una candidata che per oltre un anno ha lavorato alla formazione di una lista "credibile" da contrapporre veramente al sindaco uscente e che se l'è vista sfilare dalle mani dalla nostrana eroina e da un risorto seguace di Pol Pot.

C'è poi la terza lista, con il nome "ALTERNATIVA", e mai nome è stato più appropriato.

I candidati di questa lista sono infatti tutti non residenti a Barisciano e quindi nessuno di loro è portatore di interessi personali o di propri congiunti.

Proprio come auspicato dalla famigerata Legge Barca che prevede, alla guida dei Comuni del Cratere, solo persone non viziate da palesi conflitti d'interesse.

Tra le due liste fotocopia e quest'ultima non è difficile fare la propria scelta. Mai voto è stato più semplice da esprimere.

Walter Salvatore