Difensore Civico Regionale: l'ultimo dei mohicani.

NicolaSisti

12 nov. 2013

Con una nota stringata ma estremamente chiara il Difensore Civico della Regione Abruzzo ha invitato l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Cratere (Dr. Esposito) ad astenersi dal formulare arbitrarie e limitative interpretazioni delle vigenti normative sul sisma sollecitandolo nel contempo ad adoperarsi nella principale missione del suo ufficio che si concretizza nel "...favorire la rapida effettuazione degli interventi di riparazione e ricostruzione... ".

La nota in questione fa riferimento ad una recente interpretazione restrittiva che l'USRC ha espresso sull'articolo 5 dell'OPCM 3797/2009 che regolamenta le modalità per accedere al rimborso delle spese dei traslochi da parte dei terremotati.

Il quesito all'origine dell'interpretazione censurata dal Difensore Civico chiedeva se a pagare e quindi anticipare tali somme potesse essere una figura terza rispetto al proprietario dell'unità immobiliare così da consentire anche a chi in difficoltà economica di provvedere al trasloco dei propri beni.

E' la prima volta, dal Sisma 2009, che un'istituzione pubblica esterna ragionamenti che dimostrano che il buon senso non è ancora del tutto estinto ed è la prima volta che i termini e le argomentazioni utilizzate, nel nostro caso dal Difensore Civico, risultano comprensibili anche al più umile dei popolani.

Un cordiale ringraziamento dunque a questa figura istituzionale che nel panorama odierno può scherzosamente essere equiparata all'"ultimo dei mohicani".

Walter Salvatore