Decreto 7

Critica al decreto 7 del Sindaco di Barisciano

L'8/7/2011 il Sindaco di Barisciano ha emesso l'ordinanza nr. 7. 

Finalmente una manciata di aggregati sono stati pubblicati e sono stati resi noti i formalismi per i cittadini interessati alla costituzione dei consorzi obbligatori.

Il Consigliere Walter Salvatore non è riuscito a trattenere una moderata critica ai contenuti dell'ordinanza ed ha voluto condividerla con l'intera amministrazione.

Di seguito il testo integrale della nota:

Barisciano (L'Aquila) lì 18 Luglio 2011

Oggetto: Criticità sui contenuti del decreto sindacale nr. 7 dell'8-7-2011

Caro Sindaco, spett.le Vice Sindaco, gent.ma Segretaria, spett.li colleghi consiglieri, cortesi funzionari e collaboratori comunali,

Leggo e rileggo i contenuti di quanto pubblicato come allegati al decreto in oggetto (quello della pubblicazione degli aggregati), soprattutto la parte riguardante l'istanza da redigere per prendere appuntamento con i vs. uffici e l'elenco della documentazione necessaria affinché questa amministrazione possa ritenere valida ed accettabile la semplice richiesta d'appuntamento che il cittadino deve inoltrare per formalizzare la costituzione del consorzio o l'alternativa ad esso.
Avrei preferito poter elencare le mie perplessità direttamente agli estensori di cotanta impeccabile e puntigliosa elencazione ma, strano quanto incredibile, le ferie del segretario comunale finiranno proprio alla scadenza dei pochi giorni consentiti ai cittadini per dipanarsi tra le bizzarre quanto perentorie richieste documentali.
A nulla è valso chiedere chiarimenti e lumi al neo costituito Ufficio SISMA, i cui componenti, interrogati sulle varie questioni di esclusivo e squisito interesse dell'intera collettività, sono letteralmente caduti dal pero.
Altrettanto sconfortante l'abbandono a cui è stata lasciata la ns. Valeria dell'Ufficio Anagrafe che interrogata su cosa dovesse contenere l'estratto di nascita o l'alternativa autocertificazione, sconsolata quanto mortificata, pur incolpevole, ha dovuto ammettere di essere all'oscuro della questione.

Alla faccia dell'efficienza e dell'efficacia dell'azione amministrativa e del lavoro di squadra.

Dopo 27 mesi dal terremoto finalmente partoriamo un topolino, atto propedeutico ad affrontare un parto ben più sostanzioso, ed il Comune cosa fa'? Si mette a riposo spossato per l'estenuante sforzo del parto.

Copiare pedissequamente e senza accendere il cervello il compito altrui era già disdicevole ai tempi della scuola, ora più che mai è inaccettabile, segno inequivocabile di superficialità, mancanza di pragmatismo e totale assenza di rispetto per il cittadino e per i dipendenti comunali.

Ne riparliamo quando vi sarete ripresi dallo sforzo, ammesso che ciò accada.

il consigliere

Walter Salvatore

Walter Salvatore